L’analisi brevettuale è un passaggio essenziale per chi desidera proteggere un’innovazione o verificare la presenza di tecnologie già brevettate. Si tratta di un processo che permette di monitorare lo stato dell’arte tecnologico, identificando brevetti esistenti in un determinato settore. Con l’analisi brevettuale si evita il rischio di duplicare invenzioni già protette, ma è anche utile per individuare opportunità di sviluppo e miglioramento tecnologico.
Una corretta ricerca brevettuale aiuta non solo ad evitare problemi legali, ma a ottenere informazioni strategiche che possono influenzare le scelte aziendali. Ma come è possibile scoprire se un brevetto esiste già? Scopriamolo insieme.
Disegnare una query efficace: scomporre la tecnologia in componenti e funzioni
Il primo passo da compiere per effettuare una ricerca brevettuale è scomporre la propria tecnologia nelle sue componenti e nelle funzioni che ogni componente contribuisce a svolgere.
Questa scomposizione permette di generare una query efficace per i database di ricerca brevettuale. Per maggior chiarezza, si consideri il seguente esempio: nel caso di una ricerca relativa a brevetti riguardanti “pannolini biodegradabili”, l’invenzione viene scomposta in elementi logici distinti, ossia “pannolini” e “biodegradabili”. Il termine “Pannolini” può includere varianti come “diapers” e potrebbe essere necessario considerare sinonimi tecnici come “absorbent articles”.
La query è una stringa di termini concatenati attraverso operatori logici (AND, OR, NOT) usati per interrogare i database.
La componente “biodegradabile”, invece, evidenzia la caratteristica chiave ecologica, e sinonimi quali “compostable”, “eco-friendly”, “degradable”, “environmentally friendly” e “biodegradable”, possono aiutare nel restringere il campo di ricerca. Implementando un processo dettagliato di sinonimia per ciascun componente, è possibile quindi costruire query efficaci che permettono di individuare con precisione tutti e soli i brevetti rilevanti per la nostra ricerca. I principali database e motori di ricerca a cui fare riferimento per svolgere questa attività sono Espacenet e Google Patents, mentre Erre Quadro ha sviluppato il proprio strumento per effettuare ricerche e gestire la documentazione brevettuale di interesse dei propri clienti, denominato “Innovation Reveal”. Come funziona? Scopriamolo insieme!
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Individuare i brevetti di interesse attraverso Innovation Reveal
Una volta disegnata la query e avviata nel motore di ricerca, l’output che si ottiene è un sotto-set brevettuale, che può contenere da poche decine fino a migliaia di risultati, a seconda della query impostata. Nel caso in cui scorrere manualmente i risultati sia oneroso (se non impossibile) a causa della numerosità dei risultati, la prioritizzazione in base alla pertinenza del contenuto diventa fondamentale.
In relazione a ciò, Erre Quadro offre un sistema avanzato di rankizzazione che ordina i brevetti in base alla loro similarità tecnica e funzionale con l’invenzione cercata. A titolo di esempio, se l’utente è intenzionato a ricercare brevetti legati a capsule da caffè ecosostenibili, il sistema analizzerà i vari componenti della capsula e assegnerà un punteggio ai brevetti trovati, in base a quanto si avvicinano alla tecnologia oggetto della nostra ricerca.
Ciò consente, a fronte di grandi quantità di risultati trovati, di fornire uno strumento di prioritizzazione della significatività dei brevetti con conseguente riduzione del tempo necessario per l’analisi e la valutazione. In questo modo, l’azienda può concentrarsi solo sui brevetti più rilevanti, migliorando l’efficienza del processo decisionale e accelerando lo sviluppo di nuovi prodotti. Questo approccio, fornito da Erre Quadro, si traduce in un valore aggiunto per il management della proprietà intellettuale, consentendo di ottimizzare le risorse e prendere decisioni strategiche in modo più rapido e consapevole.
Esistenza di un brevetto
Verificare l’esistenza di un brevetto è un passaggio fondamentale per ogni inventore o azienda che desidera proteggere una nuova tecnologia o prodotto. L’analisi brevettuale, realizzata tramite una scomposizione accurata dei proprio componenti e il disegno di query ben strutturate, consente di identificare tecnologie simili e di prevenire potenziali problematiche legali.
Strumenti come Espacenet, Google Patents e Innovation Reveal offrono avanzate funzionalità di ricerca; tuttavia, la chiave per un’analisi efficace risiede nella capacità di formulare query specifiche e nell’utilizzo di sistemi di ranking, come quello sviluppato da Erre Quadro. Questo approccio ci consente di assicurare l’unicità della nostra invenzione e di avanzare con sicurezza verso la fase di deposito del brevetto.
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